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Come eliminare la muffa dai muri interni
Ci sono diverse soluzioni fai da te, che possono essere utilizzate per rimuovere la muffa, ad esempio la candeggina.
La candeggina
Sfortunatamente, tuttavia, l’uso della candeggina è efficace solo se la superficie risulta non essere porosa, su altre superfici come legno e cartongesso la candeggina non funziona, perché uccide la muffa sulla superficie, ma le radici all’interno del materiale rimarranno e la muffa tornerà presto.
Per uccidere il fungo il rapporto è di una tazza di candeggina per ogni litro d’acqua (cioè circa 1 parte di candeggina e 10 parti di acqua). La soluzione viene applicata su superfici non porose utilizzando uno spray o con un secchio e una spugna o un panno. Poi non è necessario risciacquare la superficie.
L’aceto
Si può eliminare la muffa dai muri anche con aceto, ti consigliamo di utilizzare quello bianco distillato che si può acquistare al supermercato a buon prezzo. Ecco le istruzioni da seguire:
- Versare un po’ di aceto in un flacone spray senza diluire in acqua.
- Cospargere l’aceto sopra la superficie interessata e lasciare riposare per circa un’ora.
- Pulire la zona con acqua e lasciare asciugare la superficie. Qualsiasi tipo di aceto ha un odore acre, ma non preoccuparti: dovrebbe scomparire nel giro di poche ore.
Prodotti per eliminare la muffa dai muri
L’ammoniaca
Come la candeggina, l’ammoniaca uccide la muffa sulle superfici non porose, come ad esempio i controsoffitti, piastrelle in vetro o superfici dure, ma non è efficace eliminare la muffa che cresce nei materiali porosi come il legno o gesso.
Uno svantaggio di utilizzare l’ammoniaca è che è un prodotto chimico aggressivo e tossico. Assicurarsi di non mescolare mai ammoniaca con candeggina perché il gas che creano è tossico. Il cloro mescolato con l’ammoniaca è stato anche utilizzato come arma chimica durante la seconda guerra mondiale.
Allora, la dose da utilizzare con ammoniaca è creare una soluzione di 50% di ammoniaca chiara e 50% di acqua in una bottiglia spray e spruzzare le zone interessate dalla muffa.
Assicurarsi che l’ammoniaca sia quella con scritto “ammoniaca chiara”. Lasciare agire per un paio d’ore prima di risciacquare.
Spesso detergenti o prodotti per la pulizia dello muffa contengono ammoniaca. In questo caso, basta seguire le istruzioni riportate sull’etichetta e fare attenzione a non mescolare con candeggina.
Il perossido di idrogeno o acqua ossigenata
Un altro prodotto usato per rimuovere la muffa è il perossido di idrogeno in quanto è anti-fungine, anti-virali e un anti-batteri. Il perossido di idrogeno è una buona alternativa alla candeggina, perché è sicuro da usare, non danneggia l’ambiente e non lascia residui tossici o non produce gas tossici, nocivi per salute. È possibile acquistare il perossido di idrogeno in farmacia in bottiglie con una concentrazione del 3%.
La pulizia dei muri esterni
E’ importante soffermarsi su come pulire i muri esterni delle abitazioni, un prodotto molto usato per questa operazione specifica è la candeggina.
In virtù della sua azione biocida verso i microrganismi dannosi, la candeggina è la soluzione ideale per eliminare la muffa dalle pareti esterne degli edifici, garantendone una perfetta pulizia.
Basterà diluire la candeggina in acqua, così come indicato in precedenza, e poi spruzzarla sulle pareti esterne coperte coperte da muffa per risolvere il problema. Prima di spazzolare e risciacquare le pareti, consigliamo di lasciare agire il prodotto per circa 20 minuti.
Seguite queste istruzioni e vedrete che la muffa sui muri esterni della vostra abitazione sarà soltanto un ricordo!
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