Consigli pratici per la manutenzione del giardino

Volete prendervi realmente cura delle vostre aree verdi? Certo, la migliore cosa dovrebbe essere quella di richiedere una professionale manutezione del giardino con Yougenio, trovando così un esperto che possa supportarvi nel miglioramento dello spazio esterno della vostra casa.

Se tuttavia volete procedere da soli, o volete affiancare la manutenzione professionale del giardino con qualche buona pratica quotidiana, di seguito abbiamo voluto riassumere alcuni dei consigli più semplici e utili!

Iniziamo dall’irrigazione. Contrariamente a quanto si possa superficialmente pensare, innaffiare troppo i fiori e le piante non è mai cosa buona e giusta: meglio limitarsi a mantenere uniformemente umidi i terreni, seguendo le indicazioni specifiche per il tipo di coltura: in linea di massima, dare acqua solo 1-2 volte a settimana vi permetterà di soddisfare la maggior parte delle esigenze.

Sempre in merito all’irrigazione, ricordate che è meglio annaffiare le piante di sera o nelle prime ore del mattino, quando il terreno è più freddo, poiché evaporerà meno acqua rispetto a quanto possiate fare durante il calore del giorno. Evitate anche di annaffiare le foglie o la parte superiore delle piante, al fine di evitare la formazione di muffa.

Se poi non siete molto presenti in casa, meglio provare un sistema di irrigazione automatico, che possa garantirvi un miglior controllo dell’acqua, sulla base della quantità di umidità nel terreno, in modo tale che il sistema possa irrigare più o meno acqua a seconda di come si “sente” il terreno.

Passiamo poi alla cura del prato. È innanzitutto fondamentale proteggi il prato dalle intemperie e dalle oscillazioni vigorose delle temperature: in linea di massima le temperature fino a 26° C promuoveranno positivamente la crescita dell’erba, ma temperature molto più calde determineranno il rallentamento della crescita. Se la temperatura aumenta, evitate di tagliare l’erba troppo corta e lasciartela a circa cinque centimetri di lunghezza: in questo modo l’erba stessa potrà proteggere dal sole il terreno, impedendo di asciugarsi troppo rapidamente.

Per quanto concerne l’innaffiatura, il momento ottimale per innaffiare l’erba è di prima mattina, e possibilmente durante le primissime ore: considerato che svegliarsi prima dell’alba potrebbe non essere piacevole, valutate di installare un sistema di irrigazione automatizzato da impostare per innaffiare il giardino durante queste ore. Quando si innaffia il prato, usare poi come termine di riferimento una quantità di acqua di 10 – 15 litri per metro quadro: meglio evitare un’eccessiva irrigazione, che potrebbe portare alla formazione di muffe.

Chiudiamo infine con qualche altro suggerimento di pronto utilizzo per tutti coloro che desiderano ottenere il meglio dalla cura delle proprie aree verdi. In primo luogo, per prevenire la crescita delle infestanti, fate molta attenzione a controllare i letti delle piante, contenendo così il rischio di uno sviluppo delle infestanti non controllato, che sarebbe poi difficile da invertire. Fate anche attenzione all’uso del pacciame, che può impedire ai germogli di… germogliare.

Ad ogni modo, per qualsiasi dubbio ricorrete tempestivamente alla consulenza di un esperto: vi aiuterà a ripristinare una condizione di benessere, prima che i pregiudizi siano eccessivamente seri!