Come illuminare la cucina in stile Shabby Chic

Lo stile shabby chic è una delle tendenze forti in fatto di arredamento degli ultimi anni. Ideale per le case di campagna, di mare, ma anche di città se creata all’interno del giusto contesto. Lo stile shabby unisce il gusto provenzale a quel sapore di usato che appartiene ai mobili delle vecchie case della nonna.

Cucina Shabby Chic: colori e materiali

Tra le stanze che più si arredano secondo questo mood c’è sicuramente la cucina. I toni del mobilio e dei complementi sono per lo più quelli delicati dei colori pastello, e il colore di base è sempre il bianco, mentre per quanto riguarda i materiali si devono ricercare quelli più naturali come la pietra, il legno, il lino o il cotone.

Illuminazione Shabby Chic: quali lampadari scegliere

Lo stile shabby chic non si ferma però all’arredamento e agli accessori, ma va inteso anche nell’ambito dell’illuminazione. In cucina il lampadario è un importante elemento che definisce l’ambiente e quindi per essere coerenti con lo stile che abbiamo scelto è facile che la scelta ricada su un modello a sospensione.

Al giorno d’oggi il mercato dell’illuminazione è molto variegato e non sarà difficile reperire un lampadario che incarni lo spirito shabby. Innanzitutto scegliamolo di un colore che si intoni con i toni pastello della cucina, oppure andiamo sul sicuro con un colore bianco.

Per quanto riguarda la lampadina, sicuramente, al momento, la tipologia più utilizzata è quella delle lampade vintage, dallo stile retrò molto elegante, che con la loro luce dai toni caldi creano un’atmosfera molto intima e rilassante.

Esistono deliziosi lampadari a sospensione in ceramica con piccole decorazioni floreali colorate con cavo di sospensione in corda e interruttori in ceramica, come quelli di una volta, che sono l’ideale per una cucina shabby chic.

Un altro tipo di lampadario che si abbina molto bene ad uno spazio arredato secondo questo stile è quello in materiale metallico, come il ferro battuto o l’ottone. Anche i lampadari a sospensione in tessuto rustico, come la canapa o il lino, ricamato o decorato da balze e pizzi sono un complemento adatto ad una cucina shabby.

Le più creative potranno optare per un lampadario di recupero, inserendo un cavo in tessuto con portalampada all’interno di una vecchia gabbietta per uccelli riverniciata di fresco o all’interno di una vecchia lampada ad olio per esempio.

Non vanno escluse nemmeno le lampade a parete in un contesto shabby chic, soprattutto se si dispone di una parete ampia con una grande credenza o un portapiatti particolare per dar loro la giusta illuminazione.

Se all’interno della cucina poi ci sono piccoli tavolini o un’area con il telefono fisso per esempio possiamo valutare anche l’inserimento nel contesto di una lampada da tavolo, con paralume in tessuto ricamato.