Individuare il box doccia per il nostro bagno: le cose importanti da conoscere

arredare la cabina doccia

Nella nostra nuova casa vogliamo collocare un box doccia, la qual cosa è più che legittima ma prima di iniziare impariamo alcune nozioni di questo ambiente.

Elemento fondamentale per la doccia è la sua funzionalità, segue poi a ruota l’estetica della stessa, l’aspetto di questo box doccia deve essere compatibile col resto dell’arredo bagno della vostra casa.
Due cose importanti per la nostra doccia sono: dove questo deve essere inserito nel nostro bagno (e per questo è necessario prendere prima le misure) e quale tipo di porta questo deve avere.

Questi due stadi per la creazione del box doccia nella nostra casa di Torino, Napoli o Roma servono per non avere brutte sorprese una volta costruito, dovrebbe essere ovvio che una doccia deve essere creata in relazione a tutto quello che è presistente nel bagno per una questione di libertà di movimenti ed evitare eventuali intralci e lo stesso vale per la porta della stessa.

È altrettanto ovvio che la doccia deve avere la forma del relativo piatto che sia rotondo, quadrato, rettangolare o semicircolare e le pareti di questi box doccia possono essere di un numero variabile da uno a tre, con la porta che può essere a soffietto, scorrevole oppure apribile verso l’esterno o interno.

La scelta della porta deve essere sempre compatibile con lo spazio presente nella stanza da bagno.
La porta a soffietto oltre al pregio di occupare poco spazio ha anche il pregio di essere economico.

Un aspetto della doccia trascurato

Un aspetto della doccia spesso trascurato sono i profili che tengono insieme il tutto, questi possono essere in plastica come in metallo, ovviamente la plastica è sempre più economica del metallo, quest’ultimo comunque dovrebbe essere trattato in modo che non arrugginisca e che sia il più possibile resistente a temperature e umidità.

Le pareti della doccia possono essere o in vetro oppure in materiali tipo PVC, quest’ultimo è più economico del vetro ma anche decisamente resistente, volendo si possono scegliere queste pareti pure a colori per rendere il bagno più elegante.

Esiste un terzo materiale, quello acrilico che è una specie di materiale plastico ma che apporta alle pareti della doccia maggiormente l’aspetto vetro.Il vetro ha un effetto estetico maggiore ma deve anche essere sottoposto ad una pulizia migliore per via del calcare, questo poi si può scegliere nella versione trasparente o a buccia d’arancia.
Il primo è più interessante a livello estetico ed il secondo è più adatto ad ambienti di dimensioni di una certa grandezza.

Volendo, per rendere il bagno ancora più unico è possibile optare per le pareti della doccia coi vetri sottoposti a procedimento di serigrafia.

La porta del box doccia

Il box doccia è una interessante ed utile innovazione per chi ha poco spazio nel suo bagno o per chi non ama la rilassatezza della vasca da bagno.
E sempre parlando di spazi limitati nel nostro bagno possiamo considerare certamente la doccia ma di un tipo un po’ speciale. Ovvero la doccia piazzata in una nicchia e avente la porta scorrevole, può apparire un po’ strana come tipo di doccia ma possiede un certo effetto estetico abbastanza rilevante.
Questo tipo di doccia ha il muro su tre dei suoi lati ed un’entrata di materiale classico, quindi vetro o materiale plastico.
Un tale tipo di box doccia per il bagno della nostra casa, non avrà i limiti delle dimensioni del piatto doccia, per cui di conseguenza anche le varie parti che la compongono non saranno oggetto di eventuali restrizioni nella creazione.

Le pareti accanto al box doccia

Le pareti accanto al box doccia potranno essere oggetto di aree riservate al contenere spugne, sapone o altri materiali che servono per la propria igiene personale. Volendo potremmo anche piastrellarle.
Un elemento che serve sia sotto l’aspetto puramente pratico che sotto l’aspetto estetico è decisamente la porta di questo tipo di box doccia.
Quindi questa deve essere scelte  con una certa attenzione, particolarmente rispetto alle misure del bagno della nostra casa.
Non bisogna essere arredatori professionisti o rivenditori multimarca di arredobagno per capire che se lo spazio è limitato bisognerà optare per una porta con solo un anta e possibilmente con la possibilità che si apra da una sola parte.

Oppure una porta con le stesse caratteristiche di apertura ma larga quanto tutto il lato in cui è piazzata.
Queste non sono le uniche opzioni per la porta di una doccia a nicchia, ma sono quelle che più sono adatte ad uno spazio nel bagno un po’ limitato.

Sempre in base alle dimensioni di questo bagno, se lo spazio è maggiore si possono scegliere anche altre soluzioni, tipo due porte che si possono aprire o all’esterno o all’interno o in entrambi i modi se lo spazio lo consente senza problemi.
Sempre se non si hanno problemi di spazio la porta della nostra doccia potrebbe essere di quelle scorrevoli.
La porta pur essendo solo una parte di una struttura composta da più parti ha una certa importanza nella creazione di una doccia, anche per una di nicchia.
Esistono anche le docce prive di porta ma che posseggono un piatto doccia molto grande per evitare che l’acqua esca dallo spazio della doccia. Questo tipo di doccia non è chiuso ai lati ha solo una parete in vetro e in piatto doccia e non ci sono altre parti.

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