L’arredamento zen privilegia la ricerca dell’armonia e del relax, creando ambienti in grado di favorire il benessere fisico e psichico. Lo stile zen si caratterizza per la presenza di spazi luminosi, spesso separati solo da porte scorrevoli, piante ed elementi legati alla natura. Il pavimento è costituito da tatami, pannelli naturali che sostituiscono anche sedie e tavoli e sui quali si cammina scalzi.
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La camera da letto zen
Nella zona notte, l’arredamento zen non può non includere il classico futon, il tipico letto giapponese. In alternativa si possono utilizzare dei tatami posti l’uno sopra all’altro. Gli armadi tradizionali sono costituiti da porte scorrevoli in carta shoij oppure in legno o vetro. La camera può essere personalizzata con candele e sassi tipici del giardino zen. Largo spazio a materiali naturali ed ecologici per coperte e piumoni. Si può anche ricreare un angolo verde con delle canne di bambù. Bandito l’utilizzo di televisori a causa delle onde elettromagnetiche.
Il bagno zen
Il bagno punta all’essenziale: sanitari di forma squadrata a cui fanno da contrasto fiori o piante, come il bonsai o i fiori di loto. Il lavandino può essere incassato in un piano di legno o può essere rivestito di roccia. Fondamentale la presenza della vasca da bagno, così come di una bella vetrata, soprattutto se esposta sul giardino.
Il salotto zen
Anche nel salotto zen dominano i colori chiari e il legno. I mobili sono ridotti all’essenziale, un semplice divano e un tavolino basso, meglio se trattati con vernice atossica. Potete arricchire lo spazio con elementi decorativi zen, come fiori, sassi, candele. Puntate anche sui giochi di luce con ampie vetrate per far spazio alla luce naturale.
Oggetti zen
Esistono tanti oggetti zen per personalizzare gli ambienti dando un tocco orientale alla casa. I ciottoli insieme alle candele profumate devono essere presenti in ogni angolo, insieme a cuscini su cui sedersi per terra. L’ambiente può essere arricchito anche con stampe giapponesi su tela, giardini zen in miniatura, fontane in pietra, lampade in carta di riso o separé in carta shoji.
Accessori per il giardino zen
Per avere un giardino zen bisogna rispettare alcune regole fondamentali: bisogna preferire i forti contrasti tra gli elementi e l’asimmetria. Devono essere scelte piante sempreverdi come il bambù e il pino, di modo che il giardino non sfiorisca l’inverno. Inoltre non devono mancare la ghiaia, la sabbia e l’acqua, con cui si realizzeranno forme e percorsi.
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