Comprare casa alle Canarie: vantaggi e criticità

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Negli ultimi anni le Canarie sono divenute una delle mete più ambite per i pensionati italiani: clima caldo, vicinanza con l’Italia ed una tassazione minore.

Per chi non volesse aspettare la pensione per mettersi in infradito una possibilità è l’acquisto di immobili proprio in quelle isole periferiche spagnole.

 

Le Isole

 

Le Canarie sono un arcipelago spagnolo situato nell’Oceano Atlantico, a nord-ovest dell’Africa: le isole maggiori sono sette (Tenerife, Fuerteventura, Gran Canaria, Lanzarote, La Palma, La Gomera, El Hierro) e le capitali sono Santa Cruz a Tenerife e Las Palmas a Gran Canaria.

Il clima è piuttosto mite per tutto l’anno, sebbene nella stagione invernale le isole vengono battute da forti piogge.

 

Il Turismo

 

Grazie ai voli low cost e alle nuove tratte, nell’ultimo anno le Canarie hanno avuto un incremento dell’8% di affluenza turistica, di provenienza principalmente britannica, stimando così nei primi dieci mesi del 2017 circa 2.100.000 di turisti, collocati principalmente nel periodo di alta stagione (maggio-ottobre).

 

Vantaggi

 

Tra i principali vantaggi, troviamo:

  • Il mercato è ormai consolidato: dal 1999 ad oggi molte agenzie immobiliari hanno creato un saldo legame tra le Canarie e l’Italia, in questo modo, anche se non si ha una buona conoscenza della lingua o del luogo, è possibile avere un intermediario specifico.
  • Oltre alle agenzie immobiliari, ci sono delle agenzie specifiche che offrono un intermediario specifico e sul luogo, in grado di operare dal momento dell’acquisto fino a quello dell’affitto in loco, senza dover quindi richiedere al proprietario di casa una presenza costante. I margini di entrata si riducono, tuttavia, poiché si deve considerare anche la commissione di questi.
  • La sempre maggiore crescita di piattaforme online per la pubblicità di appartamenti turistici crea una vera e propria vetrina europea costantemente aggiornata e facile da mantenere e programmare, anche a distanza.
  • Attualmente il mercato immobiliare delle Canarie rappresenta ancora uno dei migliori investimenti in assoluto, sia per i locali da ristrutturare che per quelli già ammobiliati, a partire da un investimento di 50/60.000 euro per un bilocale.

 

Criticità

 

Tra le principali criticità, abbiamo:

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  • Le Canarie sono sì una zona a tassazione ridotta ma tale riduzione si applica ai residenti (in media un 7% di tasse) non agli esterni (almeno un 19% di tasse) che hanno delle tariffe diverse anche per i servizi come il commercialista. A ciò si aggiungano le tasse e le spese fisse per mandare avanti l’immobile, come possono essere le tasse condominiali, l’acqua e la spazzatura.
  • Per affittare un immobile turistico è necessario avere una licenza apposita che si può facilmente comprare, ma è da tenere comunque in conto, così come la Nota Simple (un documento che racchiude tutti i dettagli del catasto)
  • Le strutture turistiche sono generalmente la fonte maggiore di reddito, tuttavia sono collocate principalmente nell’isole a sud e sono soggette alla stagionalità del turismo, mentre le strutture per gli affitti a lungo termine, per quanto forniscano un introito inferiore ma costante, sono soggette ad una tassazione maggiore e sono più difficili da piazzare.
  • Per quanto ci si affidi ad intermediari, è comunque necessario avere la possibilità di spostarsi, anche con voli low cost, in caso di necessità.

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