Tagliare il prato, miniguida per inesperti

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Finalmente hai realizzato il tuo sogno del giardino, ed eccoci qua, bello, verde, con i fiori, o forse con qualche piante ornamentale. Ma un giardino non resta bello e ordinato per sempre, ha bisogno di tante cure e se non si ha mai avuto a che fare con un giardino prima, questo può risultare un po’ complicato. La prima cosa a cui si deve pensare è a come curare la crescita e il taglio dell’erba. Se si sbaglia qualcosa in tal senso, il rischio è di ritrovarsi dopo poco tempo con un giardino spelacchiato, con erba a chiazze e con un risultato misero. Vediamo allora come tagliare il prato e curarlo al meglio.

Tagliare il prato, come, quando e quanto

La prima cosa che si deve curare se si vuole un bel giardino è il prato. Ma come si fa, cioè, non basta passare il tosaerba così, senza un minimo di conoscenza della materia, perché si rischia di danneggiare il manto erboso. E allora come ci si deve regolare? Innanzi tutto molto dipende dalla tipologia di manto erboso, ma facendo un discorso più in generale possiamo dire che l’erba andrebbe tagliata piuttosto spesso. Per molti è una bella scocciatura, ma per il giardino è senz’altro la cosa migliore.

L’erba, quindi, si taglia spesso e poco. In questo modo resterà sempre resistente e on si correrà il rischio che si strappino le radici. A tale proposito va detto che occorre avere un tagliaerba di qualità, come quelli di Grin, in modo da utilizzare uno strumento efficace che facilita il lavoro.

Quante volte si taglia l’erba

tagliare l'erbaDiciamo che il minimo sindacale dovrebbe essere almeno una volta alla settimana, ma se il giardino non è troppo grande e si dispone di un po’ di tempo, un giorno si e un giorno no sarebbe l’ideale. Col taglio dell’erba si può anche procedere alla paciamatura, dato che l’erba tagliata contiene fosforo, potassio e azoto, ma anche in questo caso si deve avere un minimo di cognizione p si rischia di danneggiare il manto erboso.

Di quanto si taglia l’erba?

L’erba dovrebbe essere tagliata all’altezza di 2 o 4 cm, almeno durante la stagione invernale, durante quella estiva è consigliabile lasciarla anche di 6-8 cm in modo che il terreno non si inaridisca eccessivamente, a ogni modo non si dovrebbe mai tagliare più di un terzo dell’altezza e questo fa capire che se lasciamo crescere troppo l’erba, poi non possiamo tagliarla di colpo a un’altezza giusta perché ne soffrirebbe. Si dovrà, in tal caso, procedere a una seconda rasatura nei giorni successivi.

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