Semi per prato, per un giardino perfetto!

La scelta dei semi per prato deve essere effettuata tenendo conto di numerosi fattori: per esempio, il tipo di terreno con cui si ha a che fare, ma anche l’esposizione al sole, le condizioni climatiche e l’irrigazione. Non solo: un conto è optare per un prato destinato a non essere mai calpestato, e un conto è optare per un prato che sarà calpestato spesso; come è facile immaginare, il secondo dovrà essere molto più resistente e richiederà miscele di sementi ad hoc. Per quel che riguarda i prezzi, i costi variano in funzione delle varietà, ma in media si può parlare di una spesa di 30 centesimi al metro quadro.

Per i terreni più aridi, i semi per prato raccomandati sono quelli di Festuca: Festuca rubra e Festuca ovina sono i più diffusi, e si caratterizzano per tempi di crescita piuttosto lenti, ideali nel caso in cui non si abbia tempo a sufficienza per tagliare l’erba in maniera frequente. Un’altra tipologia che non necessita di rasature frequenti è Agrostide, che presenta un manto erboso molto denso e fitto: in questo caso si può contare su una resistenza al calpestio più che discreta. Molto utilizzati sono, poi, i semi di Loietto inglese, che assicurano una crescita rapida e hanno il pregio di adattarsi senza problemi a qualsiasi tipo di terreno. Attenzione, però, perché si tratta di una varietà di semi per prato che manifesta la tendenza a soffocare le altre, ed è questa la ragione per la quale gli esperti raccomandano di mescolarla, se possibile, con altre tipologie.

In effetti, le miscele a bassa manutenzione costituiscono una soluzione efficace in molte circostanze: a seconda della composizione, offrono risultati diversi, ma in generale si fanno apprezzare per la loro capacità di resistere alla siccità e alle condizioni climatiche più avverse e, in teoria, proibitive.