Maggio è il momento in cui la natura si risveglia, tuttavia, i lavori più pesanti nel giardino sono già stati fatti. Ma allora cosa rimane da fare in questo mese in cui i colori dei fiori e il loro profumo rendono le nostre giornate all’aperto ancora più piacevoli? Quali sono le cose da fare e, soprattutto, quelle da non fare onde evitare di danneggiare piante e fiori? Scopriamolo.

Il giardino a maggio, ecco cosa serve

Iniziamo subito col dire quello che non va fatto: spostare le piante. Se pensavate che quella pianta potesse andare bene in un determinato punto del giardino, ma ora vi siete pentiti, purtroppo dovrete accontentarvi e aspettare al prossimo momento favorevole. Infatti, le piante messe a dimora non possono essere spostate adesso, poiché ormai è tardi e si rischierebbe di comprometterle anche seriamente.

Gli arbusti e le erbacee, invece, possono ancora essere messe a dimora, purché annuali o perenni. Se optiamo per questa scelta dobbiamo per prima cosa lavorare bene il giardino, aggiungendo del soffice terriccio, sabbia, e anche concime organico. La pianta va collocata esattamente allo stesso livello di terreno in cui l’abbiamo trovata al momento dell’acquisto.

Le essenze da fiore e piante da frutto

A maggio si possono mettere a dimora anche una buona parte delle essenze da fiore. Tuttavia, se abbiamo optato per le rose dobbiamo fare presto se no si rischia di perdere la fioritura e sarebbe decisamente un peccato, dato che sono tra le piante da giardino fiorite più belle e profumate.

Se invece pensiamo di mettere a dimora delle piante da frutto siamo giusto in tempo, però non aspettiamoci che facciano i frutti, perché con tutta probabilità questo accadrà solamente al prossimo anno. I piccoli frutti possono ancora essere interrati senza difficoltà.

Semenzai a dimora e prato

I semenzai invece possono essere messi a dimora proprio a maggio. Le piccole piantine hanno ormai bisogno di un loro spazio, quindi è tempo di trapiantarle nei singoli vasi, oppure anche a terra.

In questo periodo possiamo occuparci anche del prato. Se ha un aspetto triste e degradato, con zone prive di erba, possiamo infoltirlo spargendo sul terreno un terriccio specifico, in modo da dare nuovo vigore, meglio optare per un terriccio arricchito di vitamine. Posiamolo in modo più uniforme possibile e infine annaffiamo generosamente per un paio di giorni dopo aver sparso le semente.

Le piante da giardino che non sono ancora state concimate possono esserlo ora. Interriamo concime organico ai piedi di arbusti e alberi oppure del concime granulare a lenta cessione.