Arredare una stanza con una libreria antica

In passato i libri erano oggetti molto importanti, grossi e poco comuni, realizzati in pergamena, con un rivestimento in cuoio e ogni pagina veniva scritta accuratamente a mano.

Per la loro conservazione si mettevano in dei cassettoni che rimpiazzavano i contenitori.

Le librerie esistevano già nelle biblioteche, ovvero erano degli scaffali semplici, formati da diversi ripiani molto grossi, che dovevano poter reggere dei pesi eccessivi.

Nell’epoca del Medioevo, i libri vennero messi in un altro luogo, in comodini antichi, vetrinette o scrittoi.

Questi si trovavano specialmente nei conventi, infatti i monaci avevano capito l’importanza di questi testi, poiché erano ricchi di cultura, molto importante per l’uomo.

Molti si occupavano di trascrivere i testi stando seduti sullo scrittoio e siccome non sapevano leggere, abbellivano le parole con dei simboli.

Librerie antiche: la loro nascita

Nell’epoca del Rinascimento non esistevano delle collocazioni precise per i libri, ma questi venivano messi in armadi o cassettiere.

Successivamente vennero prodotte delle vetrine con le ante, formate da linee raffinate ed eleganti.
Gli scrittoi si usavano anche per mettere libri, infatti potevano essere formati da ante o mensole.

Nelle abitazioni i testi si diffusero quando nacque la stampa, infatti le famiglie più agiate potevano permettersi diversi libri, ma questo richiedeva una giusta collocazione.

Proprio per questo motivo nacque la libreria, che consentiva di mettere in mostra tutti questi oggetti, per mettere in luce la cultura che uno possedeva.

Nell’Ottocento questi mobili diventarono un oggetto d’arredo presente in tutte le famiglie, per essere più precisi, si trovavano nei salotti di ogni casa.

Attualmente le librerie antiche sono molto ricercate, poiché hanno stile e sono decorate in modo accurato.

Come arredare la stanza con una libreria vintage

I libri che abbiamo in casa dicono molto dei nostri interesse e di quello che ci piace; per questa ragione, le librerie sono molto importanti.

Su questo mobile si mettono anche oggetti decorativi, piante, foto e altro; è fondamentale selezionare la giusta libreria, che si adatta bene allo stile della casa.

Per la scelta del mobile giusto bisogna valutare per prima cosa quanti libri hai e lasciare dello spazio per eventuali altri acquisti e poi capire in quale stanza vorrai metterla.

Devi considerare anche i tuoi gusti e l’arredamento della casa, ad esempio, se gli altri mobili sono moderni, una libreria antica potrebbe risaltare agli occhi, diventando il punto più importante dell’arredamento.

Altre cose da considerare sono ovviamente il colore, le misure e il materiale di realizzazione (legno laccato o naturale), ma anche la presenza di ante vetrate o ripiani nascosti o a vista, vetrinette, dettagli in metallo, ecc.

Legno naturale o laccato

Il primo esalta i dettagli e le venature. Esistono in noce o scuro rovere; di solito presentano diversi cassetti e ripiani per poter mettere oggetti di collezione.

Se la tua abitazione è moderna, allora dovrai preferire sicuramente una credenza antica in legno laccato, che si conserverà meglio con il passare del tempo ed è curato in ogni dettaglio.

Per chi ama esporre la sua collezione di libri antichi, ma non vuole rendere gli spazi pesanti, è ideale una libreria con le vetrine, che permettono alla luce di entrare e di far vedere tutto ciò che è presente all’interno, in modo ordinato.

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