Arreda e risparmia con una stufa a pellet

Negli ultimi anni nel mercato delle stufe a pellet si sta assistendo ad un notevole incremento grazie ai loro numerosi vantaggi.

Non ci riferiamo solamente al risparmio economico, dato dal fatto che il costo del combustibile con cui queste si alimentano è notevolmente basso, ma anche per una questione ecologica, per trarne benefici anche sull’aspetto della salute visto che si tratta di un biocombustibile rinnovabile, ottenuto dagli scarti del legno pressurizzati e deumidificati, che non producono fumi dannosi per l’uomo. Si tratta quindi di un composto naturale che garantisce una resa calorica maggiore rispetto alle tradizione stufe a legna o ai caminetti a legna, e le cui ceneri possono essere riutilizzate come fertilizzanti o come detersivi naturali.

Oltre ad essere convenienti e biocompatibili, le stufe a pellet possono divenire un vero e proprio elemento d’arredo, e integrarsi perfettamente nello stile della propria abitazione.

Esistono diverse tipologie di stufe a pellet, per prima cosa bisogna valutare il tipo di spazio che si desidera scaldare con queste. In base alla superficie, all’ampiezza e al modo in cui è strutturata la casa si potrà optare per un determinato tipo di potenza, se maggiore o minore.

Le termostufe infatti si possono dividere in 3 tipologie:

1. stufe ad aria: il calore viene emanato dalla bocchetta centrale che è in grado di riscaldare in pochissimo tempo l’intera stanza nella quale vengono collocati gli apparecchi.

2. stufe ad aria canalizzata: a differenza delle prima hanno il vantaggio di diffondere il calore, non solo nella stanza in cui si trovano, ma anche nelle altre stanze attraverso un sistema di tubi a parete e diffusori.

3. stufe a pellet idro : sono le più costose delle 3, ma anche le più efficienti in quanto danno la possibilità di venire collegate con i radiatori di casa e sono in grado di riscaldare tutta l’abitazione.

Come abbiamo precedentemente esposto, per la scelta della stufa bisogna tenere conto della stanza in cui si desidera collocarla. Sono da evitare i pavimenti di legno per le eventuali bruciature e i danni che potrebbero crearsi.

Per far rendere al massimo la stufa è bene posizionarla in una zona strategica della casa, in modo da diffondere in più stanze possibili il calore. Inoltre essendo degli elementi d’arredo stanno benissimo nelle stanze principali della casa, diventando vere e proprie protagoniste della cucina e del soggiorno.

Se si opta per una stufa ad aria canalizzata è bene considerare la posizione della canna fumaria, così come la necessità di creare un sistema di tubazioni per consentire al dispositivo di prendere l’aria dall’esterno e riuscire a diffondere il calore nella casa.

Lo stile della vostra stufa è da decidere in base ai vostri gusti estetici e allo stile che avete scelto in precedenza per la vostra abitazione.

Uno degli ostacoli che molte persone lamentano, del meccanismo della ricarica del pellet, è la fase di trasporto dei sacchi su scala che diventa faticosa, soprattutto per chi ha una certa età o presenta problemi di deambulazione. A questo problema esiste una soluzione: si tratta di un carrellino saliscale elettrico che riesce a trasportare su scala, senza sforzi e senza rischi, fino a 35 kg di pellet. È dotato di cingoli che si arrampicano sui gradini in completa autonomia senza rovinare in nessun modo alcun tipo di superficie, in quanto sono rivestiti di una gomma anti traccia.

Per avere maggiori informazioni visita il sito www.saliscale.com